Il Verde che Cura: Alberi e Spazi Verdi per Salvare le Città
Il verde che cura, gli alberi combattono i cambiamenti climatici riducendo i gas serra nell’atmosfera.
Il Verde che cura: come, e quanto, gli alberi migliorano la nostra vita.
Ascolta l’articolo letto dalla nostra Intelligenza Artificiale
Sommario
Come gli alberi migliorano la nostra vita
Gli alberi non sono solo un elemento estetico nei nostri paesaggi, ma svolgono ruoli fondamentali per la nostra salute e per l’ambiente.
Gli alberi combattono i cambiamenti climatici riducendo i gas serra nell’atmosfera. Assorbono anidride carbonica e rilasciano ossigeno, migliorando così la qualità dell’aria che respiriamo. Attutiscono l’inquinamento acustico e riducono l’inquinamento atmosferico, rendendo le nostre città più vivibili.
Quando piove, gli alberi diminuiscono il deflusso delle acque piovane, prevenendo inondazioni ed erosione del suolo. Inoltre, forniscono habitat preziosi per la biodiversità, supportando insetti, uccelli e altri animali.
Benefici per la salute
È ormai evidente che trascorrere tempo tra gli alberi e in spazi verdi migliora la nostra salute e il nostro umore. Gli alberi aiutano a prevenire le malattie legate al calore, fornendo ombra e raffreddando l’ambiente. Questo è particolarmente importante nelle aree urbane, dove l’asfalto e il cemento creano isole di calore.
Il contatto con la natura e gli spazi verdi ha numerosi benefici per il benessere umano, sia fisico sia mentale. Diverse ricerche scientifiche evidenziano come l’interazione con l’ambiente naturale possa migliorare vari aspetti della nostra salute.
Benefici fisici
- Riduzione dello stress: studi hanno dimostrato che trascorrere del tempo in ambienti naturali riduce significativamente i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, nel corpo. Questo può portare a una diminuzione dell’ansia e del battito cardiaco.
- Miglioramento del sistema immunitario: il contatto con la natura può rafforzare il sistema immunitario. Ad esempio, il “forest bathing” o “shinrin-yoku” giapponese, che consiste nel trascorrere del tempo immersi nei boschi, è associato a un aumento delle cellule NK (natural killer), che aiutano a combattere le infezioni e il cancro.
- Attività fisica: gli spazi verdi promuovono l’attività fisica, come camminare, correre o andare in bicicletta, che è essenziale per mantenere una buona salute cardiovascolare e prevenire l’obesità.
Benefici mentali
- Miglioramento dell’umore: l’esposizione alla natura è stata collegata a un aumento delle emozioni positive e a una riduzione dei sintomi di depressione. Uno studio ha rilevato che le persone che vivono vicino a spazi verdi hanno un rischio ridotto di sviluppare disturbi mentali rispetto a coloro che vivono in aree urbane densamente popolate.
- Concentrazione e attenzione: la natura aiuta a ripristinare la nostra capacità di concentrazione. Il concetto di “teoria del restauro dell’attenzione” suggerisce che gli ambienti naturali permettono al nostro cervello di recuperare dalla fatica mentale, migliorando la capacità di concentrazione e l’attenzione.
- Creatività: trascorrere del tempo all’aperto è anche associato a un aumento della creatività. Gli ambienti naturali stimolano il pensiero creativo e la risoluzione dei problemi, in parte perché riducono la fatica mentale e favoriscono un pensiero più libero e non strutturato.
Benefici sociali
- Coesione sociale: gli spazi verdi urbani possono aumentare la coesione sociale, offrendo luoghi dove le persone possono incontrarsi e socializzare. Questo rafforza i legami comunitari e migliora la qualità della vita nelle città .
- Riduzione della criminalità: la presenza di spazi verdi è stata associata a una riduzione della criminalità nelle aree urbane. Gli studi indicano che le aree verdi ben curate possono aumentare la sorveglianza naturale e il senso di sicurezza tra i residenti.
Raffrescatori naturali
Il cambiamento climatico sta causando temperature in aumento e più ondate di calore. Questi effetti sono peggiori per chi vive in quartieri noti come isole di calore urbane, dove asfalto e cemento assorbono calore durante il giorno e continuano a irradiarlo di notte. Le temperature possono essere fino a 13 gradi più alte, rispetto ai quartieri suburbani, rurali o semplicemente più alberati.
Cosa significa questo per le persone? Si traduce in meno malattie legate al calore, che colpiscono più spesso i lavoratori all’aperto e le persone giovani, anziane e vulnerabili dal punto di vista medico. Uno studio pubblicato su The Lancet ha calcolato che aumentare la copertura degli alberi al 30% in 93 città europee potrebbe prevenire circa quattro su dieci morti premature legate al calore in quelle città.
Aree verdi e bambini
Per i bambini, vivere vicino a spazi verdi è associato a miglioramenti nell’umore, nel comportamento e nell’attenzione. Ad esempio, uno studio ha rilevato che i bambini che vivevano vicino a spazi verdi mostravano meno comportamenti iperattivi e avevano punteggi più alti nei test di attenzione e memoria visiva.
Trascorrere più tempo nella natura è stato collegato a migliori risultati di salute come la riduzione della pressione sanguigna, un sonno migliore e miglioramenti in molte condizioni croniche negli adulti. Questi risultati stanno suscitando un crescente interesse nella terapia forestale, una pratica di guarigione all’aperto guidata che porta a un miglioramento generale del benessere. Ma ciò che è anche notevole sono i vari benefici degli alberi e della natura per i bambini.
Uno studio su bambini di 4-6 anni ha rilevato che quelli che vivevano vicino a spazi verdi mostravano comportamenti meno iperattivi e ottenevano punteggi più alti nei test di attenzione e memoria visiva rispetto ai bambini che non vivevano vicino a spazi verdi. Solo vedere alberi può avere benefici per la salute mentale. In Michigan, uno studio su bambini di età compresa tra 7 e 9 anni ha dimostrato che gli studenti che potevano vedere alberi dalle finestre della scuola avevano meno problemi comportamentali rispetto a quelli con viste limitate.
In Finlandia, i ricercatori hanno modificato gli ambienti di gioco all’aperto degli asili per imitare il sottobosco della foresta. Questi asili sono stati confrontati con asili standard e asili orientati alla natura dove i bambini facevano visite quotidiane alle foreste vicine. Alla fine di 28 giorni, i bambini negli asili con ambienti di gioco modificati avevano un microbioma più sano e miglioramenti nei marker del sistema immunitario rispetto ai loro coetanei.
Il consumo di suolo nel mondo
Negli ultimi anni, il consumo di suolo e la perdita di alberi hanno raggiunto livelli preoccupanti. Nel 2023, la copertura arborea globale è diminuita di 28,3 milioni di ettari, con un aumento del 24% rispetto al 2022. Questo incremento è stato in gran parte causato da incendi forestali in Canada, che hanno rappresentato una significativa porzione della perdita globale di copertura arborea.
Un altro dato allarmante riguarda la deforestazione tropicale, che continua a erodere vaste aree di foresta ogni anno. Ad esempio, in Indonesia, sebbene la perdita di foresta primaria sia storicamente bassa, c’è stato un aumento del 27% nel 2023 a causa delle condizioni climatiche dell’El Niño e dell’espansione delle piantagioni industriali
Il consumo di suolo in Italia
Negli ultimi anni, l’Italia ha visto una crescente urbanizzazione che ha ridotto significativamente le aree verdi. Nel 2022, l’Italia ha perso suolo a una velocità media di 2,4 metri quadrati al secondo, con un totale di 77 km² di suolo consumato in un solo anno.
Questo fenomeno ha gravi conseguenze ambientali, tra cui l’aumento delle temperature nelle città e un maggior rischio di alluvioni e frane. La cementificazione e l’impermeabilizzazione del suolo riducono la capacità del terreno di assorbire l’acqua piovana, aumentando così il rischio di disastri naturali. In risposta a questa situazione, il governo italiano ha stanziato fondi per la rigenerazione urbana, con l’obiettivo di promuovere un’urbanistica più sostenibile e attenta al verde.
Come possiamo aiutare?
La buona notizia è che ci sono molte iniziative a cui possiamo partecipare per invertire questa tendenza. Molte città e organizzazioni non profit offrono programmi per la piantumazione di alberi. In Italia, è possibile contattare la Società Botanica Italiana per ricevere informazioni e orientamenti sulla piantumazione di alberi nativi, che si adattano meglio alle condizioni locali e supportano la fauna selvatica.
Se piantare alberi non fa per voi, potete contribuire donando a organizzazioni che supportano la riforestazione. Ogni piccolo gesto può fare la differenza.
In conclusione, proteggere e aumentare gli spazi verdi nelle nostre città è fondamentale per il nostro benessere e per quello del nostro pianeta. Agiamo insieme per un futuro più verde e sano.
Articolo a cura di:
Patrizia Landini
Giornalista di Salute e Benessere
La nostra TV che da sempre è la nostra finestra sul mondo della crescita evolutistica dell’umanità.
Dal 2011 Partner Ufficiale di YouTube, seguirà costantemente il nostro lavoro di divulgazione e supporto delle buone pratiche