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Turisti e sostenibilità

Il turismo sostenibile è una tendenza in crescita anche in Italia. Sempre più turisti sono attenti alla sostenibilità e scelgono di viaggiare in maniera eco-friendly. Secondo una ricerca condotta da Deloitte in collaborazione con AICEO, l’attenzione alla sostenibilità è un fattore sempre più determinante nelle scelte di acquisto degli italiani, anche in ambito turistico.

l turismo sostenibile è un approccio al turismo che cerca di ridurre l’impatto negativo dell’industria del turismo sull’ambiente, sulla cultura e sull’economia locale, promuovendo allo stesso tempo benefici per la comunità locale e per i visitatori.

Le pratiche del turismo sostenibile includono l’adozione di metodi ecologici per la gestione dei rifiuti, l’uso di fonti di energia rinnovabile, l’educazione dei turisti sui problemi ambientali e culturali locali, il coinvolgimento delle comunità locali nella pianificazione e nell’implementazione delle attività turistiche, e la promozione della cultura e delle tradizioni locali.

Mira a creare un ambiente in cui i turisti possano godere di un’esperienza autentica e significativa, che supporti allo stesso tempo lo sviluppo sostenibile delle comunità locali e la conservazione dell’ambiente naturale e culturale.

Il sondaggio

La ricerca ha coinvolto sia i consumatori italiani sia i principali operatori del settore, al fine di analizzare l’impatto della sostenibilità sulla filiera del turismo italiano. Per quanto riguarda i consumatori, i risultati indicano che il 64% dei turisti italiani intervistati considera l’ambiente e la sostenibilità come fattori influenti nelle loro scelte di viaggio. Questa percentuale aumenta addirittura al 71% per gli under 35.

Inoltre, il 60% degli intervistati associa il turismo sostenibile alla tutela del territorio, mentre il 52% lo associa all’utilizzo di mezzi di trasporto ecologici in grado di produrre un impatto minore sull’ambiente.

Il 75% dei consumatori ritiene la crescita del turismo sostenibile un fattore fondamentale per la transizione ecologica in Italia. Inoltre, il 63% dei turisti sceglie mete locali e punta alla rivalutazione dei borghi italiani, e preferisce ristoranti che offrono prodotti a KM zero e attività di escursionismo non dannose per habitat e fauna locali. Infine, gli italiani sono disposti a pagare un sovrapprezzo pur di scegliere una vacanza sostenibile.

Anche gli operatori si devono adeguare

Dal punto di vista degli operatori del settore, le scelte dei turisti implicano un adeguamento dell’offerta e della comunicazione. Infatti, il 71% dei turisti intervistati ritiene che i siti di booking e le agenzie di viaggio debbano migliorare la segnalazione di strutture con certificazioni in ambito sostenibilità, visto che il 30% degli utenti ha dichiarato di aver reperito con difficoltà tali informazioni.

Il 68% degli intervistati ritiene, inoltre, che debba essere creato un portale del turismo sostenibile, dal momento che quasi metà degli interessati (47%) ha dichiarato che le informazioni su una struttura ricettiva in ambito ambiente e sostenibilità influenzano la scelta dell’alloggio.

Tommaso Stranieri, Hospitality Leader Deloitte, ha commentato così i risultati della ricerca: “Dalla nostra ricerca emerge che la maggioranza dei viaggiatori oggi riconosce il valore e la necessità di pratiche di gestione sostenibili da parte degli operatori del turismo. Ma non solo: più di uno su due dice di essere disposto a pagare un sovrapprezzo, a patto che tali pratiche siano effettivamente riconoscibili ed efficaci.”

Inoltre, la ricerca di Deloitte ha evidenziato come il turismo sostenibile non sia soltanto un trend in crescita, ma rappresenti anche un’opportunità di business per le aziende del settore. Infatti, il 90% degli intervistati tra gli operatori turistici ritiene che le attività sostenibili possano essere un fattore di differenziazione competitiva, il 69% ritiene che possano generare un aumento dei ricavi e il 72% ritiene che possano portare ad una maggiore fidelizzazione della clientela.

Sostenibilità: fattore chiave per gli investitori

L’attenzione alla sostenibilità si sta dimostrando un fattore sempre più importante anche per gli investitori del settore turistico. Secondo un’analisi di Morningstar, le società che si distinguono per le buone pratiche in termini di responsabilità sociale e ambientale hanno ottenuto performance superiori, rispetto ai concorrenti con peggiori performance sostenibili.

In questo contesto, il ruolo delle istituzioni pubbliche è fondamentale per incentivare le attività sostenibili nel settore turistico, anche attraverso la promozione di strumenti finanziari e agevolazioni fiscali.

Ad esempio, in Italia è stato istituito il Fondo per il turismo sostenibile, che sostiene progetti di turismo responsabile, e sono previste agevolazioni fiscali per gli alberghi che adottano misure di risparmio energetico e di gestione sostenibile dei rifiuti.