Curcuma, oltre alle tante virtù, ha anche un ruolo importante come antidolorifico.

La sua storia

La storia della curcuma risale a migliaia di anni fa. Originaria dell’India e del sud-est asiatico, la curcuma è stata utilizzata sia come spezia sia come erba medicinale sin dai tempi antichi. Ha giocato un ruolo significativo nella medicina tradizionale indiana (Ayurveda) e nella medicina tradizionale cinese.

Ha una lunga storia di utilizzo in vari contesti culturali. È stata usata come colorante naturale per tessuti e alimenti, dando loro un caratteristico colore giallo intenso. È anche associata a rituali religiosi e spirituali in molte culture dell’Asia.

La curcuma è una spezia dal colore giallo brillante, apprezzata per il suo sapore distintivo, e anche per i numerosi benefici per la salute ed è ampiamente utilizzata in cucina in tutto il mondo. Vediamo le sue molteplici virtù, i suoi usi culinari e scopriamo la deliziosa ricetta del famoso Latte d’Oro, o Golden Milk.

Ha una lunga storia di utilizzo in vari contesti culturali. È stata usata come colorante naturale per tessuti e alimenti, dando loro un caratteristico colore giallo intenso. È anche associata a rituali religiosi e spirituali in molte culture dell’Asia.

Proprietà Nutrizionali

La curcuma è ricca di sostanze nutritive essenziali. Contiene vitamina C, vitamina E, vitamina K, potassio, ferro e manganese. Questi nutrienti sono fondamentali per il corretto funzionamento del corpo e possono contribuire al mantenimento di una buona salute generale. Ecco un elenco delle principali:

Curcuminoidi: contiene diversi composti attivi chiamati curcuminoidi, di cui il principale è la curcumina. La curcumina è responsabile del colore giallo intenso della curcuma ed è considerata il componente chiave responsabile dei molti benefici per la salute associati alla spezia.

Antiossidanti: è una potente fonte di antiossidanti. Gli antiossidanti aiutano a combattere i radicali liberi nel corpo, riducendo lo stress ossidativo e proteggendo le cellule dai danni. Questo può contribuire a ridurre l’infiammazione e a prevenire malattie croniche come le malattie cardiache, il cancro e l’invecchiamento precoce.

Vitamine: contiene diverse vitamine essenziali, tra cui la vitamina C, la vitamina E e la vitamina K. La vitamina C è importante per il sistema immunitario, la produzione di collagene e l’assorbimento del ferro. La vitamina E è un potente antiossidante che aiuta a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi. La vitamina K è coinvolta nella coagulazione del sangue e nella salute delle ossa.

Minerali: racchiude anche diversi minerali importanti come il potassio, il manganese e il ferro. Il potassio è essenziale per il corretto funzionamento dei muscoli e del sistema nervoso. Il manganese è coinvolto nella formazione delle ossa, nel metabolismo energetico e nella funzione antiossidante. Il ferro è fondamentale per il trasporto dell’ossigeno nel corpo e per la produzione di emoglobina.

Fibre: contiene anche una buona quantità di fibre, che è importante per la salute digestiva. Le fibre aiutano a promuovere una corretta digestione, regolare il transito intestinale e favorire la sazietà.

È importante notare che, sebbene la curcuma sia ricca di sostanze nutritive, la sua biodisponibilità può essere limitata. Per migliorarne l’assorbimento, si consiglia di consumare la curcuma con pepe nero e olio sano come olio extravergine d’oliva o olio di cocco. Questa combinazione aiuta ad attivare i benefici della curcuma nel corpo.

I suoi benefici per la salute

Proprietà antinfiammatorie: come detto, il principale composto attivo della curcuma, la curcumina, è nota per le sue proprietà antinfiammatorie. Può contribuire a ridurre l’infiammazione nel corpo, alleviando sintomi di condizioni come l’artrite reumatoide e altre malattie infiammatorie.

1. Azione antiossidante: la curcuma è anche ricca di antiossidanti, che aiutano a combattere lo stress ossidativo nel corpo e a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi. Questo può contribuire alla prevenzione di malattie croniche come le malattie cardiache, il cancro e l’invecchiamento precoce.
2. Supporto digestivo: è tradizionalmente utilizzata per migliorare la digestione. Può aiutare a stimolare la produzione di bile, che favorisce la digestione dei grassi. Inoltre, la curcuma può aiutare a ridurre i sintomi del disturbo dell’intestino irritabile (IBS) e favorire una flora intestinale sana.
3. Benefici per il cervello: studi recenti hanno suggerito che la curcumina potrebbe avere effetti positivi sul cervello. Può attraversare la barriera emato-encefalica e svolgere un ruolo protettivo contro malattie neurodegenerative come l’Alzheimer e il morbo di Parkinson. Inoltre, può migliorare la memoria e le funzioni cognitive.

Usi culinari

La curcuma è un ingrediente versatile in cucina ed è ampiamente utilizzata in molte tradizioni culinarie. Viene spesso utilizzata per preparare curry, zuppe, salse, marinature e piatti di riso. Il suo colore vibrante dona alle preparazioni un aspetto accattivante, mentre il suo sapore leggermente terroso e pepato aggiunge una nota distintiva a molti piatti.

Per ridurre l’infiammazione e dormire, anche, sonni sereni, prova il “Latte d’oro”, una bevanda a base di curcuma che ha radici nella tradizione ayurvedica, nota anche come “Golden Milk”. 

Ecco la sua ricetta per preparare il Latte d’Oro:

Ingredienti

• 1 tazza di latte (di mandorla, di cocco o latte di tua scelta)
• 1 cucchiaino di curcuma in polvere
• 1 pizzico di pepe nero
• 1/2 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato o in polvere
• 1 cucchiaino di olio di cocco o olio d’oliva (facoltativo)
• Miele o dolcificante a piacere

Istruzioni

1. Scalda il latte in una pentola a fuoco medio.
2. Aggiungi la curcuma, il pepe nero, lo zenzero e l’olio di cocco (se desiderato) al latte caldo.
3. Mescola bene fino a quando tutti gli ingredienti si siano ben amalgamati.
4. Continua a riscaldare la miscela a fuoco basso per circa 5 minuti, mescolando di tanto in tanto.
5. Rimuovi dal fuoco e dolcifica con miele o un dolcificante a piacere.
6. Versa il Latte d’Oro in una tazza e goditelo caldo.

Curiosità sulla curcuma

Spezia sacra: è considerata una spezia sacra in molte culture asiatiche. È spesso utilizzata come ingrediente chiave in cerimonie e offerte religiose.

Simbolo di prosperità: in molte culture, è considerata un simbolo di prosperità e fortuna. Viene spesso utilizzata in occasioni speciali come matrimoni e celebrazioni per portare buona sorte.

Utilizzo nella medicina tradizionale: è stata impiegata per secoli nella medicina tradizionale per trattare una varietà di disturbi. Viene utilizzata per alleviare dolori muscolari e articolari, migliorare la digestione, purificare il sangue e favorire la guarigione delle ferite.

Proprietà tintorie: è stata utilizzata come colorante naturale per secoli. Le sue radici sono state utilizzate per tingere tessuti, cuoio e persino per creare colori vivaci nelle pitture.

Nomi alternativi: è nota con diversi nomi in tutto il mondo. Ad esempio, in India è chiamata “Haldi”, mentre in Indonesia è chiamata “Kunyit”.

Controindicazioni

Anche se la curcuma è generalmente considerata sicura per il consumo alimentare e ha molti benefici per la salute, ci sono alcune controindicazioni e precauzioni da tenere in considerazione, proprio perchè è molto attiva ed efficace.

Reazioni allergiche: alcune persone possono essere allergiche alla curcuma. Se si sospetta di essere allergici, è consigliabile fare un test allergologico o consultare un medico prima di consumare grandi quantità di curcuma.

Problemi di coagulazione del sangue: la curcuma può avere un effetto anticoagulante, che può interferire con la coagulazione del sangue. Pertanto, se si assumono farmaci anticoagulanti o si soffre di disturbi di coagulazione, è consigliabile consultare un medico prima di aumentare l’assunzione di curcuma.

Calcoli biliari: l’assunzione di grandi quantità di curcuma può stimolare la produzione di bile, che potrebbe essere problematica per le persone con calcoli biliari. Si consiglia di consultare un medico prima di aumentare l’assunzione di curcuma se si hanno problemi alla cistifellea.

Interazione con farmaci: può interagire con alcuni farmaci, tra cui farmaci anticoagulanti, farmaci per la pressione sanguigna e farmaci per il diabete. È importante parlare con il proprio medico se si assumono farmaci per verificare se vi sono possibili interazioni con la curcuma.

Effetti gastrointestinali: alcune persone potrebbero sperimentare disturbi gastrointestinali come bruciore di stomaco, nausea o diarrea in seguito al consumo di grandi quantità di curcuma. È consigliabile iniziare con dosi basse e monitorare la risposta del proprio corpo.

Gravidanza e allattamento: mentre la curcuma è considerata sicura nelle quantità alimentari normali, è consigliabile consultare un medico prima di assumere integratori di curcuma durante la gravidanza o l’allattamento.