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AltroStile • L'insulina compie 100 anni il 15 aprile 2023
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L’insulina compie 100 anni il 15 aprile 2023

Insulina, secondo uno studio pubblicato su Lancet, si prevede che il fabbisogno aumenterà di oltre il 20% entro il 2030.
AltroStile • L'insulina compie 100 anni il 15 aprile 2023
Insulina AltroStile Salute E Benessere

L’insulina compie 100 anni: tra progressi scientifici e sfide globali nel trattamento del diabete.

Il 15 aprile 1923, nasceva l’insulina

Il 15 aprile 1923, esattamente 100 anni fa, venne commercializzata per la prima volta negli Stati Uniti grazie a una collaborazione tra l’azienda farmaceutica Eli Lilly e i ricercatori canadesi Frederick Grant Banting e Charles Herbert Best. Questo importante farmaco ha salvato la vita di milioni di persone affette da diabete, una malattia che ha raggiunto proporzioni epidemiche negli ultimi decenni a causa di stili di vita malsani e dell’aumento dell’obesità.

La scoperta dell’insulina e il suo impatto sulla medicina

La sua scoperta, da parte di Banting e Best nel 1921, rappresentò una svolta nel trattamento del diabete. Prima della loro scoperta, le persone affette da diabete di tipo 1 avevano una prospettiva di vita estremamente limitata e spesso morivano a causa delle complicanze legate all’iperglicemia. L’introduzione dell’insulina come terapia salvavita permise a queste persone di gestire il loro diabete e di vivere una vita più lunga e sana.

L’insulina è un ormone prodotto dal pancreas che controlla il livello di zucchero nel sangue e la sua carenza porta allo sviluppo di diabete di tipo 1 (di origine autoimmune) e diabete di tipo 2 (principalmente di origine metabolica e associato a stili di vita malsani). Entrambi i tipi di diabete sono caratterizzati da iperglicemia, ovvero un’alta concentrazione di zucchero nel sangue. Per il diabete di tipo 1, l’insulina è l’unico trattamento vitale disponibile, mentre per il diabete di tipo 2, la terapia insulinica non è sempre necessaria, ma è richiesta in circa un terzo dei pazienti.

L’evoluzione delle terapie insuliniche

Nel corso degli anni, le terapie insuliniche hanno subito numerosi miglioramenti. Dalle prime insuline estratte dal pancreas di animali, si è passati a insuline sintetiche e biosimilari, con caratteristiche farmacocinetiche e farmacodinamiche migliorate. Queste innovazioni hanno permesso di sviluppare insuline a rapida azione, intermedia e a lunga durata, consentendo ai pazienti di personalizzare il trattamento in base alle loro esigenze e al loro stile di vita.

L’epidemia di diabete e la crescente domanda di insulina

Tuttavia, l’aumento esponenziale dei casi di diabete di tipo 2, tanto che i medici lo definiscono un'”epidemia”, ha portato a una crescente domanda a livello globale. Secondo uno studio pubblicato su Lancet, si prevede che il fabbisogno di insulina aumenterà di oltre il 20% entro il 2030, con 511 milioni di diabetici di tipo 2 nel mondo e circa 4 milioni di malati in Italia.

Le disuguaglianze nell’accesso

Purtroppo, le disuguaglianze nell’accesso all’insulina rimangono un problema significativo, specialmente nei paesi a basso e medio reddito. Circa la metà dei pazienti diabetici che avranno bisogno di insulina nel 2030 (79 milioni) rischia di non avere accesso al farmaco. I costi elevati dell’insulina rappresentano un ostacolo importante per molti pazienti, con il 75% dei malati di diabete negli Stati Uniti costretti a indebitarsi per garantirsi la terapia farmacologica. Angelo Avogaro, presidente della Società Italiana di Diabetologia (SID), sottolinea che il problema principale è legato al mercato farmaceutico e ai prezzi elevati delle insuline in alcune nazioni.

Strategie per affrontare la carenza di insulina

Per affrontare la crescente domanda e garantire un accesso equo al farmaco, potrebbero essere attivate alcune soluzioni:

  1. Riduzione dei costi dell’insulina: è importante lavorare con le aziende farmaceutiche per ridurre i prezzi delle insuline, garantendo al contempo la qualità e la sicurezza dei prodotti. Inoltre, una maggiore concorrenza nel mercato delle insuline potrebbe contribuire a ridurre i prezzi.
  2. Miglioramento della distribuzione e dell’accesso: è fondamentale migliorare la distribuzione e l’accesso, soprattutto nei paesi a basso e medio reddito, magari attraverso la collaborazione tra governi, organizzazioni non governative e aziende farmaceutiche.
  3. Investimento nella ricerca e nello sviluppo: investire nella ricerca e nello sviluppo di nuovi farmaci e terapie per il diabete può portare a soluzioni più efficaci e convenienti per la gestione della malattia. La ricerca potrebbe contribuire a identificare nuovi target terapeutici per il trattamento del diabete, riducendo la dipendenza dall’insulina.

Uno stile di vita sano

E’ essenziale promuovere stili di vita sani per prevenire l’insorgenza del diabete di tipo 2. Le campagne di sensibilizzazione e le politiche pubbliche che incoraggiano uno stile di vita sano, una dieta equilibrata, l’attività fisica e la riduzione del fumo e dell’alcol possono contribuire a ridurre l’incidenza del diabete.

La ricerca dimostra come una dieta corretta e riuscire a mantenere il peso forma siano fondamentali per combattere il diabete. L’esperienza che abbiamo raccontato del Medico inglese Dott. Unwin dimostra che, per esempio, una dieta low carb ha ridotto l’obesità e il diabete di tipo 2 in uno studio che potete leggere in questo articolo.

Se volete ascoltare una nostra video intervista sul tema con la Dott.ssa Bruttomesso abbiamo parlato di diabete di tipo 1, ricerca scientifica e di pancreas artificiale.

La Dott.ssa Daniela Bruttomesso, Diabetologa Dirigente medico 1° livello Unità Operativa Complessa Malattie del Metabolismo Azienda Ospedaliera di Padova, ci parla di diabete di tipo 1 e del pancreas artificiale.

Affrontare le sfide legate alla crescita costante del diabete e garantire un accesso equo all’insulina per tutti i pazienti rimane un compito urgente. Saranno fondamentali le collaborazioni tra governi, aziende farmaceutiche, professionisti del settore sanitario e pazienti, per un futuro in cui l’insulina sia accessibile a tutti coloro che ne hanno bisogno, indipendentemente dal loro reddito o paese di residenza.

AltroStile • L'insulina compie 100 anni il 15 aprile 2023
Articolo a cura di:

Patrizia Landini

Giornalista di Salute e Benessere

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