Melone, tutte le sue grandi proprietà

Le sue origini

Conosciuto scientificamente come Cucumis melo, è una pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee. Affine al cetriolo, al cocomero, alla zucca e alla zucchina, questa pianta erbacea annuale trova le sue origini nelle regioni caucasiche. Per crescere e produrre i migliori frutti, richiede un clima caldo con bassa umidità e terreni profondi e ben drenati. In Italia, viene principalmente coltivato nelle zone meridionali, che offrono condizioni climatiche ideali. A livello globale, l’Italia si posiziona al secondo posto, dopo la Spagna, nella produzione di meloni in Europa.

Le varietà

Il termine “melone” viene utilizzato per indicare sia la pianta sia il suo frutto succoso, dolce e aromatico. I meloni possono avere forma rotonda o ovale, con una buccia non edibile e una polpa che può variare tra il verde, il giallo e l’arancione. La polpa centrale del melone, fibrosa e morbida, contiene numerosi semi piatti.

Esistono numerose varietà di meloni, circa 650, che si distinguono principalmente per il periodo di crescita. Sul mercato sono disponibili quelli invernali e quelli estivi.

I meloni invernali

I meloni invernali, noti anche come Inodorus o meloni gialli, presentano una buccia liscia e spessa di colore giallo o verde scuro. La polpa, di colore biancastro, ha una forma allungata e un peso che varia da 1,5 a 4 kg. Questi meloni non sono particolarmente profumati, ma offrono un gusto dolce e delicato. La loro raccolta avviene in ritardo, dopo la stagione estiva, e si protrae fino a dicembre. I meloni invernali possono essere conservati per diversi giorni anche a temperatura ambiente.

I meloni estivi

I meloni estivi vengono raccolti durante tutto l’arco dell’estate e si distinguono in tre tipologie principali: meloni cantalupi, meloni retati e meloni carosello.

I meloni cantalupo sono frutti precoci caratterizzati da una buccia liscia con solchi di colore verde-grigiastro. La loro polpa, di colore arancione salmone, è soda e il peso varia da 600 a 1.500 g.

I meloni retati sono molto profumati e presentano una forma sferica o oblunga con una buccia sottile caratterizzata da un reticolo di venature. La loro polpa gialla o arancione è succosa e il peso può variare da 1 a 2,5 kg.

I meloni carosello sono frutti molto particolari che ricordano i cetrioli e vengono utilizzati principalmente per preparare insalate. Questa varietà è diffusa soprattutto nelle regioni meridionali e i meloni vengono consumati quando non sono ancora completamente maturi, offrendo un’esperienza croccante.

Benefici per la salute

Non solo è un frutto delizioso, ma offre anche numerosi benefici per la salute:

Ricco di Carotenoidi: è ricco di carotenoidi, che sono utili per mantenere una pelle sana e contrastare l’invecchiamento precoce.

Salute Cardiovascolare: grazie all’adenosina contenuta nella sua polpa, il sangue rimane fluido, riducendo il rischio di infarto e ictus.

Salute Digestiva: stimola i movimenti intestinali, favorendo una corretta digestione. I minerali presenti contribuiscono a ridurre l’eccessiva acidità nel corpo.

Fonte di Energia: fornisce energia grazie al suo contenuto di zuccheri naturali e vitamina B, necessaria per la produzione di energia a partire dai carboidrati.

Effetto Diuretico: grazie all’elevato contenuto d’acqua, il melone ha un effetto diuretico e contribuisce a mantenere la salute dei reni. L’aggiunta di succo di limone può aiutare a contrastare la gotta.

Salute Ossea: il contenuto di fosforo e calcio nel melone favorisce la salute delle ossa.

Pelle Sana: il betacarotene presente nel melone aiuta a ottenere una pelle dall’aspetto sano e abbronzato.

Curiosità sul Melone

Le origini esatte del melone rimangono incerte, non si sa se provenga dall’Asia o dall’Africa. Tuttavia, è noto che nell’antichità il melone era considerato un simbolo di prosperità e fertilità. Oggi, è amato e coltivato in tutto il mondo.

Oltre al suo consumo alimentare, il melone è utilizzato anche per applicazioni esterne. Ad esempio, gli impacchi di melone offrono sollievo alle scottature solari. Inoltre, i semi di melone vengono utilizzati per preparare infusi con proprietà emollienti e lenitive per la tosse. Il melone viene spesso incluso anche nelle maschere naturali per il viso.

I suoi preziosi semi

I semi di melone, spesso considerati scarti alimentari, sono in realtà un ingrediente ricco di nutrienti con numerosi benefici per il nostro organismo. Sono comunemente annoverati tra i “semi della salute” per le loro proprietà benefiche. Scopriamo cosa contengono i semi di melone e come possiamo consumarli.

I semi di melone contengono una buona percentuale di proteine, che varia dal 15% al 27% a seconda della varietà. Questi semi rappresentano una buona fonte alternativa di aminoacidi essenziali. Le proteine sono composte da amminoacidi, e i semi di melone offrono amminoacidi essenziali come il triptofano, la leucina e la fenilalanina, oltre ad amminoacidi non essenziali come l’acido glutammico, l’arginina e l’acido aspartico.

L’acido glutammico contribuisce al miglioramento della funzionalità intestinale e del sistema immunitario, mentre l’arginina sembra favorire la riduzione del grasso corporeo e l’aumento della massa muscolare. L’acido aspartico è un precursore di amminoacidi essenziali come la metionina e la lisina.

Sono anche ricchi di sostanze bioattive come acidi fenolici e flavonoidi. Gli acidi fenolici presenti nei semi di melone, come l’acido gallico e l’acido vanillico, vantano proprietà antinfiammatorie, antimutagene e antitumorali. Inoltre, l’acido vanillico ha anche un’azione antibatterica, mentre l’acido idrossibenzoico mostra attività antifungina e antimicrobica. I flavonoidi, come l’apigenina, insieme ad altre sostanze come il resveratrolo, offrono proprietà antiossidanti che contrastano i radicali liberi.

I semi di melone contengono anche composti volatili, come esteri e terpeni, responsabili del loro aroma fruttato e dolce.

L’assunzione di queste sostanze conferisce ai semi di melone un potente effetto antiossidante e può contribuire alla prevenzione di malattie cardiovascolari e di vari tipi di tumori.

Per consumare i semi di melone, è necessario pulirli accuratamente, rimuovendo i filamenti che li avvolgono, e lavarli con acqua. Successivamente, i semi possono essere essiccati al sole o in un essiccatoio per alcuni giorni. Una volta essiccati, possono essere conservati in barattoli ermetici.

Un’alternativa è rappresentata dalla tostatura dei semi di melone. Basta riscaldare un cucchiaio di olio in una padella e tostare i semi a fuoco basso per qualche minuto. I semi tostati sono ancora più gustosi e possono essere preparati mantenendo i filamenti che li avvolgono. Dopo la tostatura, si può aggiungere un pizzico di sale e conservare i semi in un barattolo ermetico.

I semi di melone possono essere consumati come uno snack salutare tra i pasti o utilizzati per arricchire insalate, panini, toast e altri piatti. Se non vengono salati, i semi possono essere aggiunti a yogurt, macedonie di frutta o frullati.

Bevanda ai semi di melone

Inoltre, è possibile preparare una gustosa bevanda utilizzando i semi di melone.

Ingredienti

• una manciata di semi di melone
• un po’ di polpa di melone
• 800 ml di acqua naturale

Preparazione

Mettere i semi e la polpa nell’acqua, frullare con un frullatore ad immersione per qualche secondo e filtrare. Riporre in frigo per qualche ora. La bevanda è pronta per essere servita e può essere conservata in frigo per un paio di giorni.

In conclusione, il melone è un frutto gustoso e nutriente che offre numerosi benefici per la salute. Con le sue varietà e le sue proprietà nutritive, il melone è un’ottima scelta per arricchire la dieta estiva e promuovere uno stile di vita sano.