Skip to main content

Newsletter

entra nella famiglia di AltroStile e riceverai i manuali del benessere e contenuti in anteprima, potrai disiscriverti quando vorrai


Rimaniamo in CONTATTO

entra nella famiglia di AltroStile e riceverai i manuali del benessere e contenuti in anteprima, potrai disiscriverti quando vorrai

Equilibri Umani di Patrizia Landini

Ogni mercoledì alle 18:30,  in diretta con voi per parlare di
Alimentazione, Benessere, Medicina tradizionale e complementare.
In studio, Ospiti di Settore.
Direzione Tecnica e Artistica di Alessandro Castagna


AltroStile • Spazio per il dessert: la scienza spiega il mistero
, , ,

Spazio per il dessert: la scienza spiega il mistero

Spazio per il dessert; esistono fattori psicologici che influenzano il nostro desiderio di dessert.
AltroStile • Spazio per il dessert: la scienza spiega il mistero
AltroStile • Spazio per il dessert: la scienza spiega il mistero

Spazio per il dessert: scopriamo il segreto dietro il fenomeno della Sazietà Sensoriale Specifica

Ascolta l’articolo letto dalla nostra Intelligenza Artificiale

Spazio per il dessert; perchè si trova sempre

Hai mai notato come, nonostante ci si senta pieni dopo un pasto, si riesca sempre a trovare un piccolo spazio per il dessert? Questo comportamento, che spesso attribuiamo alla nostra gola, ha in realtà radici profonde nelle nostre risposte fisiologiche e psicologiche al cibo. Gli esperti lo chiamano “sazietà sensoriale specifica“, un concetto che Barbara Rolls, docente di Scienze della Nutrizione alla Pennsylvania State University, ha esplorato in dettaglio.

AltroStile • Spazio per il dessert: la scienza spiega il mistero
Spazio per il dessert

Il Fenomeno della Sazietà Sensoriale Specifica

Ad indagare ancora sulla questione è stato uno studio condotto da Russel Keast, professore di scienze sensoriali e dell’alimentazione e direttore del Center for Advanced Sensory Svience della Deakin University. Confermando che il nostro cervello riconosce la differenza tra il dolce e le portate precedenti, arrivando a separare il senso di sazietà da quello del piacere; infatti il cibo precedente ci ha saziato e annoiato, quindi la nuova esperienza di gusto ci attrae di più e ci spinge a mangiare ancora. Questo fenomeno è stato descritto per la prima volta nel 1956 dal neurofisiologo francese Jacques Le Magnen e successivamente approfondito da Barbara Rolls nel 1981. Si riferisce alla tendenza del nostro corpo a diminuire il desiderio per un cibo specifico una volta che iniziamo a consumarlo, mentre il desiderio per cibi con caratteristiche differenti rimane invariato o addirittura aumenta.

Ma non è tutto, diversi altri studi confermano che il dessert può portare un senso di conforto psicologico, poichè aumenta la serotonina, portando piacere a chi lo consuma e quindi regalando sensazioni positive e felici.

Esperimenti e Studi

In uno studio condotto da Rolls, i partecipanti valutarono il gradimento di otto diversi alimenti assaggiandone un pezzetto di ciascuno. Il cibo più appetibile fu dato loro per pranzo in grande quantità, e poco tempo dopo il pasto, i volontari assaggiarono nuovamente gli otto alimenti. I risultati hanno mostrato che il gradimento per il cibo consumato a pranzo era calato notevolmente rispetto agli altri. Questo suggerisce che il nostro desiderio per un cibo specifico cala dopo un consumo abbondante, ma non influisce sul nostro interesse per cibi diversi.

AltroStile • Spazio per il dessert: la scienza spiega il mistero
Spazio per il dessert

Implicazioni per la Nostra Dieta

Questo fenomeno ha implicazioni significative per la nostra dieta e il comportamento alimentare. In contesti come i buffet, dove la varietà è ampia, siamo più inclini a consumare quantità eccessive di cibo. La disponibilità di diversi sapori e texture ci invita a continuare a mangiare oltre il punto di sazietà fisica.

AltroStile • Spazio per il dessert: la scienza spiega il mistero
Spazio per il dessert

Appetito e Desiderio: Fattori Psicologici

Oltre agli aspetti fisiologici, esistono fattori psicologici che influenzano il nostro desiderio di dessert. La gratificazione associata ai dolci e l’aspetto culturale e sociale legato al consumarli come ‘gran finale’ di un pasto giocano un ruolo importante nel nostro desiderio di consumarli.

In molte culture, il dessert è considerato una parte essenziale del pasto. Questo aspetto culturale può influenzare la nostra percezione di sazietà e aumentare il nostro desiderio per il dolce.

Strategie per una Dieta Equilibrata

Essere consapevoli di come la varietà influenzi l’appetito può aiutare a fare scelte alimentari più consapevoli. Integrare una varietà equilibrata nel pasto principale può aiutare a ridurre il bisogno di “spazio extra” per il dessert.

Comprendere il meccanismo della sazietà sensoriale specifica può aiutarci a comprendere meglio il nostro comportamento alimentare e a fare scelte più consapevoli. Questa consapevolezza può essere un passo importante verso una dieta più equilibrata e sana.

AltroStile • Spazio per il dessert: la scienza spiega il mistero
Spazio per il dessert

L’impatto del fenomeno della sazietà sensoriale specifica sulle nostre abitudini alimentari quotidiane è notevole e merita un’analisi approfondita. Questo fenomeno può influenzare la quantità e la varietà di cibo che consumiamo, e comprendere come gestirlo può aiutarci a fare scelte alimentari più sane e consapevoli.

Sazietà Sensoriale Specifica e Scelte Alimentari

  1. Variazione del Desiderio Alimentare: quando mangiamo un tipo specifico di cibo, la nostra attrazione verso quel cibo diminuisce gradualmente. Questo può spiegare perché, anche dopo un pasto abbondante, possiamo ancora trovare appetitoso il dessert. Il nostro corpo e la nostra mente cercano varietà, il che ci spinge a desiderare qualcosa di diverso rispetto a ciò che abbiamo appena mangiato.
AltroStile • Spazio per il dessert: la scienza spiega il mistero
Spazio per il dessert

2. Gestione della Variazione delle Porzioni: sapendo che la varietà può indurre a mangiare di più, è importante gestire le porzioni. Ad esempio, se si sa che si vorrà un dessert, si può scegliere di ridurre leggermente le porzioni durante il pasto principale.

3. Scelta di Alimenti Diversificati: per sfruttare positivamente la sazietà sensoriale specifica, è possibile pianificare pasti che includano una gamma di sapori e texture. Questo non solo soddisfa il desiderio di varietà, ma può anche prevenire il sovraconsumo di un particolare tipo di cibo.

AltroStile • Spazio per il dessert: la scienza spiega il mistero
Spazio per il dessert

Impatto sul Comportamento Alimentare

  1. Effetto sui Buffet e Pasti Multi-Piatto: in situazioni come i buffet o durante pasti con molteplici portate, è facile cadere nella trappola di mangiare troppo a causa della grande varietà disponibile. Essere consapevoli di questo fenomeno può aiutare a resistere alla tentazione di assaggiare tutto.
  2. Importanza della Consapevolezza Alimentare: prendere consapevolezza del proprio comportamento alimentare e delle reazioni del proprio corpo può essere un primo passo fondamentale. Questo include ascoltare i segnali di sazietà del corpo e fare scelte alimentari basate sulla salute e sul benessere, non solo sul piacere immediato.
  3. Strategie Pratiche per la Gestione: includere nel pasto principale una varietà di gusti e texture può aiutare a prevenire il desiderio irresistibile di dessert. Inoltre, scegliere dessert più leggeri o porzioni più piccole può essere un modo per godersi il dolce senza eccessi.

Capire e gestire la sazietà sensoriale specifica può portare a scelte alimentari più bilanciate e sane. È possibile godere della varietà dei cibi mantenendo al contempo un controllo sulle quantità consumate, favorendo così una dieta più equilibrata e un miglior benessere generale.

AltroStile • Spazio per il dessert: la scienza spiega il mistero
Articolo a cura di:

Patrizia Landini

Giornalista di Salute e Benessere

La nostra TV che da sempre è la nostra finestra sul mondo della crescita evolutistica dell’umanità.
Dal 2011 Partner Ufficiale di YouTube, seguirà costantemente il nostro lavoro di divulgazione e supporto delle buone pratiche