Resilienza: impara a sviluppare una mentalità forte e flessibile per vivere con maggiore equilibrio, consapevolezza e determinazione.

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Resilienza: come costruire il tuo piano personale

La resilienza è un concetto ampiamente riconosciuto nel campo della salute mentale, ma raramente se ne parla in modo concreto come una capacità che può essere sviluppata e affinata. La vita, con le sue esperienze e incertezze, ci mette costantemente alla prova, sia a livello fisico sia emotivo.

L’adattamento a situazioni stressanti, la capacità di superare momenti impegnativi e la ricerca di una via d’uscita dalle avversità non sono abilità innate, ma competenze che possono essere coltivate. Per questo è fondamentale dotarsi di un piano di resilienza per affrontare con maggiore serenità e determinazione il viaggio della vita.

Cos’è la resilienza e perché è importante?

La resilienza non è semplicemente la capacità di “resistere” a una difficoltà, ma la capacità di adattarsi, di rispondere in modo produttivo, di imparare dalle esperienze e di progredire nonostante gli ostacoli.

Secondo la professoressa Luana Marques, esperta in psichiatria e docente alla Harvard Medical School, la resilienza è “una mentalità flessibile che aiuta ad adattarsi, pensare in modo critico e a rimanere concentrati sui propri valori e ciò che conta di più“. In altre parole, la resilienza è la capacità di mantenere il controllo delle proprie emozioni e azioni, anche quando la vita ci sfida.

Tuttavia, come tutte le capacità psicologiche, anche la resilienza può essere messa alla prova. Stress cronico, situazioni lavorative insoddisfacenti, instabilità finanziaria e conflitti familiari sono solo alcuni dei fattori che minano la nostra capacità di rimanere resilienti. La buona notizia è che la resilienza può essere allenata, proprio come un muscolo: più la esercitiamo, più diventa forte.

Come costruire il proprio piano di resilienza

Le difficoltà non scompariranno mai del tutto, siamo qui su questo pianeta per migliorare, ma possiamo imparare a rispondere in modo diverso a ciò che la vita ci presenta. Ecco tre strategie fondamentali per costruire e rafforzare la propria resilienza:

1. Cambiare prospettiva: pensare in modo critico

In situazioni di stress o incertezza, tendiamo a reagire emotivamente, con ansia, paura o frustrazione. Tuttavia, la resilienza richiede di adottare un punto di vista più razionale e ponderato. Luana Marques suggerisce di cambiare il focus dei propri pensieri, passando da una visione negativa a una positiva.

Un esempio pratico: se stai cercando di ottenere un aumento, ma temi che non ti verrà concesso, invece di concentrarti sulla paura del rifiuto, fai una lista di tutti i tuoi successi e risultati raggiunti. Questo sposterà il tuo focus da una reazione emotiva a una riflessione razionale, aumentando le probabilità di un risultato positivo.

Esercitare questo tipo di riflessione ti aiuterà a non cadere nel circolo vizioso dell’auto-sabotaggio e a reagire in modo più produttivo a situazioni difficili.

2. Affrontare ciò che ci spaventa

L’evitamento è una delle principali trappole in cui si può cadere quando ci si sente sopraffatti o ansiosi. Molte volte, invece di affrontare le situazioni che ci creano disagio, preferiamo fuggire o procrastinare. Tuttavia, evitare i problemi non fa altro che ingigantirli e rendere più difficile affrontarli in futuro.

Affrontare ciò che ci spaventa, purtroppo, non è mai facile, ma è un passo fondamentale per diventare più resilienti. Se temi di fare una presentazione pubblica, prepara un discorso, prova davanti a uno specchio e, successivamente, davanti ad amici o colleghi.

Se sei in conflitto con una persona cara, non allontanarti: prendi l’iniziativa e organizza un momento per discutere dei tuoi sentimenti. L’azione diretta, nonostante la paura, è ciò che ci permette di crescere e di superare gli ostacoli.

3. Allineare le azioni ai propri valori

Quando sentiamo che le nostre azioni non sono in sintonia con ciò che realmente desideriamo o che ci rende felici, il risultato è lo stress. La resilienza, quindi, dipende anche dalla capacità di essere coerenti con i propri valori più profondi. Se la famiglia è una delle tue priorità, ma ti senti costantemente sopraffatto dal lavoro e non hai mai tempo per stare con loro, la frustrazione aumenterà.

Per contrastare questa sensazione di disallineamento, è importante identificare i propri tre principali valori di vita e fare in modo che le azioni quotidiane siano in linea con essi. Se uno dei tuoi valori è la salute, prendi l’impegno di fare esercizio fisico ogni giorno, anche per pochi minuti. Se la relazione con i tuoi cari è prioritaria, organizza dei momenti di qualità con loro. L’allineamento tra azioni e valori contribuisce a creare una vita più equilibrata e, di conseguenza, una maggiore resilienza.

Altri consigli per rafforzare la resilienza

Oltre alle strategie sopra indicate, ci sono alcune abitudini quotidiane che possono migliorare significativamente la resilienza mentale e fisica:

• Vivere in modo sano: la salute fisica ha un impatto diretto sulla nostra capacità di affrontare lo stress. Dormire tra le 7 e le 9 ore per notte, seguire una dieta equilibrata (ad esempio quella mediterranea), fare attività fisica regolare e limitare l’uso di alcol e tabacco sono tutte pratiche che aiutano a mantenere il corpo e la mente in equilibrio.

• Collegamenti sociali: la solitudine può peggiorare lo stress e minare la resilienza. Mantenere un buon livello di connessione sociale, sia tramite incontri faccia a faccia sia con telefonate o videochiamate, è essenziale per il benessere emotivo.

• Crescita continua: imparare nuove competenze, sia professionali sia personali, può incrementare la fiducia in se stessi e la capacità di affrontare nuove sfide.

• Pratiche di rilassamento e meditazione: tecniche come la mindfulness e la meditazione sono strumenti efficaci per gestire lo stress e migliorare la resilienza. Dedica qualche minuto ogni giorno a pratiche che ti aiutino a rilassarti e a rimanere presente nel momento.

La resilienza non è qualcosa che si acquisisce dall’oggi al domani, ma è un processo continuo che richiede pratica e impegno. Le sfide della vita sono inevitabili, ma ciò che fa la differenza è come reagiamo ad esse. Adottare un piano di resilienza personale, che includa il cambiamento di prospettiva, l’affrontare le proprie paure e l’allineamento delle proprie azioni ai valori, è il primo passo per vivere una vita più equilibrata e serena. Lungo il percorso, ricordati che la resilienza è un muscolo che va allenato ogni giorno: più lo fai, più diventerai forte e capace di affrontare ciò che la vita ti riserva.