Benessere e armonia in casa, secondo le filosofie di arredamento orientali.

Dall’Oriente

Se sei alla ricerca di armonia e ordine nella tua casa, potresti aver sentito parlare di tre diverse filosofie orientali: Vastu, Yoga dell’Abitare e Feng Shui. Ma qual è la differenza tra queste tre scuole di pensiero? E quale è meglio scegliere per la tua casa?

Il Feng Shui è la filosofia orientale più conosciuta a livello mondiale. Tuttavia, il Vastu viene considerato il “prossimo grande successo” nell’Occidente per la sua futura diffusione. In realtà, sempre più space healer offrono sia il Vastu Shastra sia il Feng Shui nelle loro consulenze, e propongono ai loro clienti entrambe le opzioni.

Ma qual è la differenza tra queste due filosofie?

Il Feng Shui si concentra sul libero flusso del chi, l’energia vitale, nello spazio abitativo.

Il Vastu, invece, si concentra sull’allineamento di un edificio con le forze della natura. In altre parole, il Feng Shui si preoccupa dell’energia del tuo spazio vitale, mentre il Vastu si preoccupa dell’energia dell’intero edificio.

Il Vastu

Il Vastu è un’antica pratica indiana che ha origini risalenti a migliaia di anni fa. La sua origine è attribuita ai testi sacri indiani conosciuti come Veda, che contengono informazioni sulle regole di costruzione degli edifici e sulla loro disposizione. Si concentra sulla creazione di spazi armoniosi e funzionali, in grado di favorire il benessere, la salute e la prosperità delle persone che vivono o lavorano in un determinato ambiente. La sua pratica è ancora oggi molto diffusa in India e in altre parti del mondo, ed è considerata una forma di architettura e design sacro.

Il Feng Shui

Il Feng Shui è una pratica antica della cultura cinese che ha origine circa 3.000 anni fa. Le sue origini sono legate alla tradizione taoista, che sostiene l’importanza dell’armonia e dell’equilibrio tra gli esseri umani e la natura. Il Feng Shui si concentra sulla disposizione degli spazi e degli oggetti, sulla scelta dei colori e dei materiali, e sull’utilizzo di simboli e rituali per creare un’energia positiva e armoniosa nell’ambiente circostante. Il Feng Shui è ancora oggi una pratica molto diffusa in Cina e in altre parti del mondo, ed è considerato un’arte e una scienza che mira a favorire il benessere e la prosperità delle persone che vivono o lavorano in un determinato ambiente.

Per capire quale delle due filosofie fa al caso tuo, dovresti considerare se vivi in un appartamento o in una casa indipendente. Il Feng Shui è più flessibile e adattabile per la maggior parte delle costruzioni moderne, mentre il Vastu funziona meglio per chi vive in una casa indipendente.

Inoltre, il Vastu è generalmente considerato un lusso, in quanto richiede spesso interventi di adeguamento, ristrutturazione e ricostruzione dell’edificio. Il Feng Shui, invece, è generalmente più economico e minimalista.

La simbologia

Ci sono anche differenze nei colori e nella simbologia utilizzata dalle due filosofie. Il Vastu utilizza colori chiari come il bianco e l’avorio per bilanciare le zone, mentre il Feng Shui promuove l’utilizzo di colori vivaci, come il rosso e l’oro, simboli di prosperità. Il Vastu onora le otto direzioni e i cinque elementi, mentre il Feng Shui si concentra sulla disposizione dei mobili e degli oggetti, e sull’uso di simboli e colori per creare un ambiente armonioso.

Oltre al Vastu e al Feng Shui, c’è anche lo Yoga dell’Abitare. Questa filosofia si concentra sull’equilibrio interno ed esterno dell’essere umano, e su come la casa possa aiutare a raggiungere questo equilibrio. Lo Yoga dell’Abitare prevede l’uso di piante e ortaggi in cucina, e promuove l’utilizzo di materiali naturali come il legno e la pietra per creare un’atmosfera calda e accogliente.

Infine, sia il Vastu che il Feng Shui si basano sull’energia vitale, rispettivamente chiamata Prana e Chi, e sulla loro armonizzazione con l’ambiente circostante, con l’obiettivo di creare uno spazio in cui sia possibile raggiungere un equilibrio psicofisico e un benessere generale.

Scegliere il metodo più adatto dipende dalle esigenze personali e dalle caratteristiche dell’abitazione, ma in ogni caso, entrambe le filosofie rappresentano un’occasione per avvicinarsi alla comprensione dell’importanza dell’armonia tra l’uomo e la natura, e per creare uno spazio in cui sia possibile vivere in modo più consapevole e in sintonia con il mondo che ci circonda.