Skip to main content

Newsletter

entra nella famiglia di AltroStile e riceverai i manuali del benessere e contenuti in anteprima, potrai disiscriverti quando vorrai


Rimaniamo in CONTATTO

entra nella famiglia di AltroStile e riceverai i manuali del benessere e contenuti in anteprima, potrai disiscriverti quando vorrai

Equilibri Umani di Patrizia Landini

Ogni mercoledì alle 18:30,  in diretta con voi per parlare di
Alimentazione, Benessere, Medicina tradizionale e complementare.
In studio, Ospiti di Settore.
Direzione Tecnica e Artistica di Alessandro Castagna


AltroStile • Cucina italiana; i crimini alimentari peggiori
, ,

Cucina italiana; i crimini alimentari peggiori

Cucina italiana, uno studio ha svelato una serie di comportamenti culinari che per molti italiani sono veri e propri “crimini alimentari”.
AltroStile • Cucina italiana; i crimini alimentari peggiori
AltroStile • Cucina italiana; i crimini alimentari peggiori

Cucina italiana, uno studio condotto da Bonusfinder Italia ha esplorato i “crimini alimentari” commessi dai turisti.

Crimini alimentari

L’Italia è famosa in tutto il mondo per la sua cucina raffinata e deliziosa. La pasta al dente, le salse aromatiche e i sapori autentici sono elementi che rendono la cucina italiana un vero tesoro gastronomico. Tuttavia, nonostante la reputazione di eccellenza culinaria del paese, ci sono alcune pratiche che lasciano gli italiani con un senso di orrore e disgusto.

Recentemente, uno studio condotto da Bonusfinder Italia ha svelato una serie di comportamenti relativi alla cucina italiana che per molti italiani si configurano come veri e propri “crimini alimentari”. Il sondaggio ha coinvolto 1.400 italiani di età compresa tra i 18 e i 61 anni, fornendo risultati talvolta sorprendenti e divertenti.

Il ketchup sulla pasta, il peggior peccato

Il 64,6% degli italiani ritiene che mettere il ketchup sulla pasta sia il peggior peccato che un turista possa commettere nei confronti della nostra cucina. Si tratta di un vero e proprio delitto gastronomico perpetrato ai danni della cucina italiana, con due italiani su tre che lo considerano inaccettabile. È interessante notare che l’età sembra essere un fattore determinante in questo caso: il fastidio risulta più pronunciato nelle persone oltre i 40 anni, mentre i più giovani non sembrano esserne particolarmente infastiditi.

Il risultato è chiaro

Il risultato del sondaggio è chiaro: il 64,6% degli italiani ritiene che “mettere il ketchup sugli spaghetti” sia la peggior cosa che un turista possa fare al cibo e alla cucina italiana. Questa abitudine viene percepita come un vero e proprio sacrilegio culinario, soprattutto tra le persone più anziane. Mentre solo il 28% dei giovani intervistati considera questa pratica un crimine alimentare, ben il 72% degli italiani di età superiore ai 40 anni si sente profondamente disturbato da essa.

AltroStile • Cucina italiana; i crimini alimentari peggiori
Cucina italiana; la pizza classica è la migliore

Al secondo posto pizza con…

Al secondo posto nella classifica dei crimini alimentari contro la cucina italiana si trova l’ananas sulla pizza, considerato “molto sconvolgente” dal 62,4% degli italiani. Questa controversa aggiunta alla pizza è oggetto di dibattito da anni e sembra che la maggior parte degli italiani preferisca mantenere questa frutta tropicale ben lontana dalla loro amata pizza. In particolare, in regioni come la Campania e il Lazio, l’ananas sulla pizza è una vista indesiderata per la maggior parte dei residenti.

Al terzo posto

Al terzo posto c’è l’abitudine di mettere la pasta in acqua fredda e poi bollirla, considerata fastidiosa dal 56,9% degli italiani. Questo metodo di cottura è visto come un’offesa ai principi della cucina italiana, che richiedono che la pasta venga cotta in acqua bollente per ottenere una consistenza perfetta e un sapore pieno.

AltroStile • Cucina italiana; i crimini alimentari peggiori
Cucina italiana; mai spezzare gli spaghetti

Al quarto

Al quarto posto nella lista dei crimini alimentari c’è lo spezzare gli spaghetti. Mentre potrebbe sembrare una scelta di comodità per alcune persone, il 55,1% degli italiani si sente infastidito da questa pratica. In particolare, le donne sembrano essere più offese di fronte a spaghetti spezzati rispetto agli uomini.

Al quinto

Al quinto posto c’è il rifiuto di condividere il cibo con gli altri, una pratica criticata dal 52,1% degli italiani. La cultura italiana è conosciuta per la sua convivialità e la condivisione dei piatti durante i pasti. Pertanto, quando qualcuno si rifiuta di partecipare a questo rituale, viene considerato un vero affronto alle tradizioni culinarie italiane.

AltroStile • Cucina italiana; i crimini alimentari peggiori
Cucina italiana; la condivisione è un must

Ma non finisce qui

Oltre ai cinque principali “crimini alimentari”, ci sono altri comportamenti che sono stati oggetto di critica nel sondaggio.

Aggiungere panna alla carbonara, utilizzare il tipo di pasta sbagliato per un piatto specifico, mettere il ketchup sulla pizza e chiedere formaggio su un pasto a base di frutti di mare sono solo alcuni degli altri “crimini alimentari” che sono entrati nella top 10 secondo il sondaggio.

Panna nella carbonara

L’aggiunta di panna alla carbonara è considerata un’eresia culinaria dagli italiani puristi. La carbonara tradizionale è fatta solo con uova, guanciale (una sorta di pancetta) e pecorino romano o parmigiano reggiano. L’uso della panna è visto come un’alterazione del piatto originale e viene generalmente disapprovato.

Il formato di pasta sbagliato

Utilizzare il tipo di pasta sbagliato per un piatto specifico è un altro errore commesso dai turisti. La scelta della pasta giusta per un piatto è fondamentale per esaltare i sapori e le consistenze desiderate. Ad esempio, la pasta lunga come gli spaghetti o le linguine sono ideali per le salse a base di pomodoro o pesce, mentre la pasta corta come le penne o i rigatoni si sposano bene con le salse più dense.

Il ketchup sulla pizza

Mettere il ketchup sulla pizza è un altro gesto che fa storcere il naso agli italiani. La pizza italiana tradizionale è caratterizzata dalla sua base sottile, la mozzarella di bufala fresca e una varietà di ingredienti di alta qualità. L’aggiunta di ketchup è considerata un’aberrazione e una mancanza di rispetto per la tradizione pizzaiola italiana.

Il formaggio sul pesce

Chiedere formaggio su un pasto a base di frutti di mare è un altro aspetto che viene giudicato negativamente dagli italiani. La cucina italiana presta molta attenzione alla combinazione di sapori e alla valorizzazione degli ingredienti principali. Aggiungere formaggio a un piatto di frutti di mare può coprire i sapori delicati dei prodotti ittici e viene considerato una scelta poco appropriata.

Coltello e forchetta per la pizza

 Per i puristi, l’uso di coltello e forchetta per mangiare la pizza. In Italia, la pizza viene tradizionalmente mangiata con le mani, e utilizzare posate per tagliarla e mangiarla può essere considerato come una mancanza di rispetto per la cultura e la tradizione culinaria italiana.

E’ naturale che le persone abbiano gusti e abitudini culinarie diverse, ma è importante rispettare e apprezzare le tradizioni culinarie di un paese quando si viaggia. La cucina italiana è un’arte che ha radici profonde e una ricca storia, e i turisti che visitano l’Italia dovrebbero cercare di sperimentare e apprezzare la cucina nel modo più autentico possibile, evitando così di commettere dei veri e propri “crimini alimentari”.

AltroStile • Cucina italiana; i crimini alimentari peggiori
Articolo a cura di:

Patrizia Landini

Giornalista di Salute e Benessere

La nostra TV che da sempre è la nostra finestra sul mondo della crescita evolutistica dell’umanità.
Dal 2011 Partner Ufficiale di YouTube, seguirà costantemente il nostro lavoro di divulgazione e supporto delle buone pratiche