Cibi antistress, possono essere potenti alleati durante una giornata impegnativa.

Cibo e benessere, la relazione è cruciale

La relazione tra relax e cibo è indiscutibile. Tuttavia, l’aspetto cruciale risiede nel tipo di cibo consumato. Quando lo stress emotivo viene alleviato con cibi spazzatura, si crea un problema noto come “fame emotiva” o “alimentazione nervosa”, che può comportare serie conseguenze come sovrappeso e obesità. Qual è l’alternativa? Consumare cibi sani che agiscono come antistress. La connessione tra relax e cibo diventa evidente quando si pratica un’alimentazione gratificante e riduttiva dello stress.

Gli esperti dicono che non si tratta solo di soddisfare il palato, ma di una reale reazione psicoattiva. Il triptofano e gli omega-3, insieme alle vitamine B, C e D, stimolano la produzione di serotonina, l’ormone responsabile del controllo dell’umore, e di melatonina, che favorisce il rilassamento. La forte connessione tra relax e cibo diventa, quindi, evidente, poiché lo stress è una risposta sia psicologica sia fisiologica che il corpo manifesta di fronte a eventi o situazioni considerate troppo difficili o pericolose. 

Attenzione all’alimentazione emotiva

L’alimentazione può essere un potente alleato purché venga affrontata con consapevolezza. Accanto a un’alimentazione corretta e genuina, esistono due comportamenti dannosi: l’alimentazione emotiva e l’ossessione per una dieta sana, dicono gli esperti. Nel caso dell’alimentazione emotiva, si cade in un circolo vizioso poiché si crede che il cibo sia l’elemento chiave per superare lo stress.

Oltre alla dipendenza, un altro grave problema dell’alimentazione emotiva è la scelta del cibo: di solito, si tende a consumare cibi spazzatura ad alto contenuto calorico come snack, patatine e dolci vari, il che porta a sovrappeso, obesità e sensi di colpa.

Dall’altra parte, l’ossessione per una dieta sana porta a comportamenti definiti ortoressici. Ciò significa concentrarsi esclusivamente sulla ricerca di cibi considerati sani e rifiutare tutti gli alimenti ritenuti dannosi. Tuttavia, anche in questo caso, non si ottiene un maggiore benessere poiché si eliminano dalla dieta nutrienti essenziali per il fabbisogno energetico giornaliero, e si va incontro a frustrazione e vergogna quando si deviano dai rituali alimentari.

I 10 cibi sani antistress che migliorano l’umore

1 Ricotta: è consigliata nei casi di ipereccitabilità, ed è quindi molto adatta anche per i bambini. Il suo elevato contenuto di triptofano stimola la produzione di serotonina, migliorando l’umore e riducendo l’ansia e lo stress, mentre il calcio di cui è ricca scioglie la tensione emotiva.

2 Cioccolato: è una scelta classica in queste situazioni. Merito sempre del triptofano e della teobromina, può stimolare la produzione di serotonina, migliorare l’umore e promuovere una sensazione di calma e tranquillità. La ricerca ha evidenziato che il cioccolato fondente contiene antiossidanti, come i flavonoidi, che possono influenzare positivamente l’umore e ridurre lo stress. Inoltre, uno studio pubblicato sul Journal of Psychopharmacology ha mostrato che il consumo di cioccolato fondente può ridurre i livelli dell’ormone dello stress, il cortisolo.

3 Zucca: ricca di sali minerali come calcio, fosforo e potassio, è un perfetto antidepressivo, combatte l’ansia e rilassa corpo e mente.

4 Avena: forse non tutti sanno che questo cereale può agire come stabilizzatore dell’umore grazie al suo effetto dopaminergico. Inoltre, è una delle principali fonti naturali di melatonina, l’ormone del sonno e antagonista del cortisolo, che lo rende un valido alleato nella lotta allo stress. La ricerca ha evidenziato che l’avena è una fonte di carboidrati complessi che può contribuire a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue. Ciò significa che fornisce un rilascio graduale di energia, mantenendo stabile l’umore e riducendo gli sbalzi emotivi legati allo stress.

5 Mandorle: sono estremamente ricche di proprietà benefiche che le rendono veri e propri elisir in queste situazioni. Le mandorle sono composte da minerali rilassanti come calcio e magnesio, che svolgono una funzione calmante sull’ansia e rilassano il corpo, favorendo il riposo. Inoltre, gli omega-3 prevengono la depressione e migliorano l’umore.

6 Zafferano: diverse ricerche hanno evidenziato che lo zafferano contiene composti come safranal e crocina, che possono influenzare positivamente l’umore e ridurre l’ansia. Uno studio condotto presso l’Università di Tehran ha rilevato che l’assunzione di integratori di zafferano ha portato a una significativa riduzione dei sintomi di ansia in individui con disturbo d’ansia generalizzato. Contiene circa 150 sostanze attive, tra cui serotonina e dopamina, che combattono la tensione nervosa e favoriscono un buon sonno.

7 Valeriana: le sue proprietà rilassanti sono ampiamente riconosciute tra i cibi antistress, si ritiene che gli acidi valerenici presenti nella pianta abbiano un effetto sedativo sul sistema nervoso centrale, promuovendo la sensazione di serenità e tranquillità, tanto da alleviare l’aggressività, la depressione e l’ansia. L’effetto rilassante della pianta è legato al GABA, un neurotrasmettitore che favorisce una sensazione di serenità.

8 Burro chiarificato: ampiamente utilizzato nella medicina ayurvedica, il burro chiarificato, chiamato anche ghee, è ricco di vitamine del gruppo B, che possono contribuire a ridurre l’irritabilità e favorire la concentrazione.

9 Fiori di zucca: contengono molte vitamine, come A, B e C, e hanno un effetto antiossidante e neuroprotettivo, contribuendo a tenere sotto controllo nervosismo, ansia e insonnia.

10 Giuggiole: questi frutti particolari sono ampiamente utilizzati come tra i cibi antistress come calmanti nella medicina tradizionale cinese. La ricerca ha dimostrato che le giuggiole contengono flavonoidi e altri composti bioattivi che possono avere effetti calmanti sul sistema nervoso. Uno studio condotto presso l’Università di Hong Kong ha evidenziato che l’estratto di giuggiola può ridurre i livelli di cortisolo e promuovere una sensazione di calma. Contengono sostanze specifiche, tra cui saponine triterpeniche, che stimolano i recettori cerebrali degli ormoni coinvolti nelle manifestazioni emotive di benessere.