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AltroStile • Ritenzione idrica; 5 consigli per combatterla
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Ritenzione idrica; 5 consigli per combatterla

Ritenzione idrica, comporta pesantezza, gonfiore, affaticamento alle gambe e aumento di peso.
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Ritenzione Idrica 2 AltroStile Salute E Benessere

Ritenzione idrica; cosa fare per combattere il senso di pesantezza e gonfiore.

Ascolta l’articolo letto dalla nostra Intelligenza Artificiale

Problema comune

La ritenzione idrica è un problema comune che colpisce molte persone, specialmente le donne, ma può manifestarsi anche negli uomini. I sintomi includono sensazione di pesantezza, gonfiore, affaticamento alle gambe e aumento di peso. Perché il nostro corpo tende ad accumulare acqua in eccesso e come possiamo liberarcene? In questo articolo, condividerò cinque consigli che, sebbene non possano promettere miracoli, possono aiutarci ad alleviare la ritenzione idrica, drenare i liquidi e le tossine in modo più efficace e sentirsi più leggeri.

Cos’è la ritenzione idrica

La ritenzione idrica si verifica quando le cellule, trattenendo fluidi in eccesso, li accumulano negli spazi tra queste, causando un gonfiore anomalo chiamato edema. Di solito, l’acqua in eccesso tende ad accumularsi nelle stesse aree in cui si formano i depositi di grasso, come l’addome, le gambe, i fianchi, i glutei e le caviglie. Questi accumuli di liquidi spesso contengono anche tossine, quindi è importante non trascurare il problema per evitare di compromettere il metabolismo cellulare.

Le sue cause

Nelle donne, la causa principale della ritenzione idrica è di natura ormonale ed è legata agli estrogeni. Questo spiega perché ci si sente più gonfi nei giorni che precedono il ciclo mestruale, durante la gravidanza e in menopausa. Negli uomini, invece, la ritenzione idrica è spesso associata all’eccessiva alimentazione e al sovrappeso.

Un’altra causa comune per entrambi i sessi è lo squilibrio tra i sali minerali, come il potassio e il sodio. Quando il livello di sodio è troppo elevato rispetto al potassio, il corpo trattiene più acqua. Questo può innescare un circolo vizioso in cui l’aumento dei liquidi peggiora la circolazione venosa e linfatica, rendendo ancora più difficile il deflusso dei fluidi carichi di tossine e sali. Il gonfiore riduce l’ossigenazione dei tessuti coinvolti, rendendo ancora più difficile il corretto flusso del microcircolo.

Esiste la soluzione?

Non esistono soluzioni miracolose per sconfiggere la ritenzione idrica, ma ci sono accorgimenti che possiamo adottare per migliorare la situazione.

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1 Acqua

Il primo modo per eliminare l’acqua in eccesso è bere più acqua. A meno che non soffriamo di insufficienza renale, bere abbondantemente durante il giorno favorisce la diuresi e aiuta ad eliminare i liquidi in eccesso. Bere almeno 2 litri di acqua al giorno è un buon punto di partenza. Possiamo variare assumendo anche tisane, tè verde o acqua aromatizzata con menta, limone o frutta, evitando l’aggiunta di zucchero. Tra le tisane, possiamo sfruttare gli effetti drenanti di erbe come il tarassaco, la betulla, l’ortica, il carciofo e il finocchio, tra molte altre opzioni.

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2 Limitare il sale

Seguire un’alimentazione a basso contenuto di sodio significa non solo evitare di aggiungere sale ai nostri piatti, ma anche ridurre il consumo di cibi che contengono sodio nascosto, come patatine, cibi in scatola, dadi da cucina, affettati e formaggi stagionati e molto saporiti. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di mantenere il consumo di sodio al di sotto di 1,5-2 grammi al giorno, corrispondenti a circa 5 grammi di sale da cucina, che equivale a un cucchiaino da tè.

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3 Dieta salutare

La frutta e la verdura di stagione sono ottimi alleati per combattere la ritenzione idrica. Questi alimenti contengono molta acqua e hanno proprietà depurative. Puoi includere nell’alimentazione ananas, melone, asparagi, cetrioli, lattuga (meglio bio), mele, frutti rossi e pomodori. Lo yogurt è un’altra buona scelta, e puoi arricchirlo con una manciata di frutta secca. Seguire un’alimentazione sana ed equilibrata ti aiuterà anche a combattere il sovrappeso, che può contribuire alla ritenzione idrica.

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4 Attività fisica

L’attività fisica, anche moderata ma costante, favorisce la circolazione in modo naturale. Attività come il nuoto, l’acquacycling o l’acquabiking sono particolarmente indicate poiché coinvolgono tutti i gruppi muscolari del corpo e offrono un piacevole massaggio drenante grazie all’immersione nell’acqua, che stimola il ritorno venoso e migliora la circolazione linfatica. Se preferisci rimanere fuori dall’acqua, la camminata sportiva è un’ottima scelta. Altre opzioni includono il ciclismo, sia all’aperto sia su una cyclette in palestra, e tutto ciò che coinvolge i muscoli degli arti inferiori. Dopo l’allenamento, un massaggio linfodrenante eseguito da un professionista può essere benefico.

5 Cambiamenti nello stile di vita

Infine, alcuni consigli pratici per la vita quotidiana possono aiutare a ridurre la ritenzione idrica. Evita di indossare abiti troppo aderenti, compresi pantaloni e collant, poiché possono comprimere i tessuti e ostacolare la circolazione. Evita anche di indossare tacchi altissimi, soprattutto per lunghi periodi, e scegli scarpe comode che non comprimano i piedi.

Seguire questi consigli non garantirà la scomparsa totale della ritenzione idrica, ma possono sicuramente contribuire a ridurre i sintomi e a favorire un migliore equilibrio idrico nel corpo. È importante ricordare che ogni individuo è diverso e potrebbe richiedere un approccio personalizzato per affrontare il problema. Se la ritenzione idrica persiste o peggiora nonostante l’adozione di queste misure, è consigliabile consultare un professionista della salute per una valutazione più approfondita.

La ritenzione idrica può essere un problema fastidioso e sgradevole, ma esistono modi per affrontarlo in modo naturale. Mantenere un adeguato apporto di acqua, limitare il consumo di sale, seguire una dieta sana, praticare regolarmente attività fisica e adottare alcune abitudini salutari nel quotidiano possono contribuire a ridurre la ritenzione idrica e a migliorare il benessere generale.

Ricorda sempre di ascoltare il tuo corpo e di fare scelte che favoriscano una vita sana e in equilibrio.

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Articolo a cura di:

Patrizia Landini

Giornalista di Salute e Benessere

La nostra TV che da sempre è la nostra finestra sul mondo della crescita evolutistica dell’umanità.
Dal 2011 Partner Ufficiale di YouTube, seguirà costantemente il nostro lavoro di divulgazione e supporto delle buone pratiche