Melagrana, un frutto antico con molteplici benefici per la salute. 

Origini asiatiche

La melagrana, conosciuta scientificamente come Punica granatum, è un frutto antico che ha affascinato l’umanità per millenni grazie alla sua straordinaria bellezza e ai suoi molteplici benefici per la salute. Originaria delle regioni dell’Asia occidentale, la melagrana è stata considerata un simbolo di fertilità, prosperità e longevità in molte culture. Oltre alla sua storia affascinante, questo frutto si è rivelato una vera e propria miniera di sostanze nutritive e composti bioattivi che contribuiscono al benessere umano in modi sorprendenti.

Ha una lunga storia di coltivazione e utilizzo. Le sue origini sono probabilmente da ricercare, in particolare in Iran e Iraq, ma si è diffusa in tutto il mondo grazie alle rotte commerciali e alle migrazioni umane. Nel corso dei secoli, la melagrana è stata apprezzata per il suo aspetto unico, con i suoi succosi semi rossi racchiusi in una scorza spessa e resistente. Questo frutto è stato spesso associato a miti, leggende e rituali in varie culture, e la sua popolarità è cresciuta costantemente fino ai giorni nostri.

In una ricerca che ha esaminato le capacità antiossidanti di diversi succhi di frutta, il succo di melograno ha dimostrato di avere la maggiore attività antiossidante, superando anche i succhi di mirtillo, acai e uva. Questa potenza è dovuta alla sua ricca composizione di antiossidanti.

La capacità antiossidante del succo di melograno e degli estratti dei suoi semi è superiore di 2-3 volte rispetto al vino rosso e al tè verde. L’estratto di melograno: diminuisce l’ossidazione e la perossidazione dei lipidi, combatte efficacemente le specie reattive dell’ossigeno, e potenzia la resistenza antiossidante del corpo.

Benefici per la salute

La melagrana è un vero alimento per la salute grazie alla sua straordinaria concentrazione di nutrienti e composti bioattivi. Ecco alcuni dei principali benefici associati al consumo di melagrana:

1. Potente Antiossidante

La melagrana è ricca di potenti antiossidanti, come i polifenoli e le antocianine, che aiutano a combattere lo stress ossidativo nel corpo, legato a molte malattie croniche, tra cui malattie cardiache, cancro e invecchiamento precoce. Gli antiossidanti presenti nella melagrana aiutano a neutralizzare i radicali liberi dannosi e a proteggere le cellule dai danni.

2. Benefici cardiovascolari

Numerosi studi suggeriscono che il suo consumo possa avere effetti positivi sul sistema cardiovascolare. I composti polifenolici presenti nella melagrana possono contribuire a ridurre la pressione sanguigna, migliorare la circolazione sanguigna e ridurre il rischio di malattie cardiache. Inoltre, alcuni studi hanno indicato che il consumo regolare di succo di melagrana può aumentare i livelli di colesterolo “buono” (HDL) e ridurre il colesterolo “cattivo” (LDL) e i trigliceridi.

3. Supporto immunitario

La melagrana è una fonte significativa di vitamina C, che è essenziale per il sistema immunitario. La vitamina C svolge un ruolo chiave nel rafforzare le difese del corpo contro le infezioni e nel favorire la guarigione delle ferite. Un adeguato apporto di vitamina C aiuta anche a mantenere la pelle sana e luminosa.

4. Effetti antinfiammatori

I composti antiossidanti e anti-infiammatori presenti nella melagrana possono aiutare a ridurre l’infiammazione nel corpo. L’infiammazione cronica è collegata a molte malattie croniche, tra cui diabete, malattie cardiache e alcune patologie neurologiche. L’inclusione di melagrana nella dieta può contribuire a mantenere un bilancio infiammatorio sano.

5. Potenziale Anticancro

Alcune ricerche preliminari hanno suggerito che i composti bioattivi presenti nella melagrana possono avere proprietà anticancerogene. Gli antiossidanti e i polifenoli della melagrana possono contribuire a inibire la crescita delle cellule tumorali e ridurre il rischio di alcune forme di cancro, come il cancro alla prostata e al seno.

6. Miglioramento della funzione cerebrale

Alcuni studi hanno esaminato il potenziale della melagrana nel migliorare la funzione cerebrale e proteggere il cervello dagli effetti dell’invecchiamento. I composti antiossidanti possono contribuire a proteggere le cellule cerebrali dai danni causati dai radicali liberi e migliorare la memoria e la cognizione.

7. Salute della pelle

Gli antiossidanti e le vitamine presenti nella melagrana possono contribuire a mantenere una pelle sana e giovane. Aiutano a contrastare i danni causati dai raggi UV, migliorare l’elasticità della pelle e promuovere una carnagione luminosa.

8. Effetti emo-fluidificanti e benefici cardiovascolari

Un aspetto affascinante della melagrana è il suo effetto emo-fluidificante. Questo significa che il consumo regolare di melagrana, sia sotto forma di frutto che di succo, può contribuire a mantenere il sangue fluido e in movimento all’interno del sistema cardiovascolare. Un flusso sanguigno efficiente è fondamentale per la circolazione dell’insulina, l’ormone responsabile della regolazione del livello di zucchero nel sangue. Quando il sangue è fluido e scorre senza intoppi, l’insulina può essere trasportata rapidamente alle cellule, aiutando a mantenere i livelli di zucchero nel sangue stabili.

3 facili preparazioni

Insalata di Melagrana, Spinaci e Noci:

Ingredienti:

• Spinaci freschi
• Semi di melagrana
• Noci
• Formaggio di capra (opzionale)
• Olio d’oliva
• Succo di limone
• Sale e pepe

Istruzioni:

1. Lavate gli spinaci freschi e asciugateli delicatamente.
2. In una ciotola, mescolate gli spinaci, i semi di melagrana e le noci.
3. Se preferite, aggiungete qualche pezzo di formaggio di capra per arricchire il sapore.
4. Condite l’insalata con olio d’oliva, succo di limone, sale e pepe, mescolando delicatamente.
5. Servite l’insalata in porzioni individuali e guarnite con qualche altro seme di melagrana e noce intera.

Insalata di Quinoa, Melagrana e Avocado:

Ingredienti:

• 1 tazza di quinoa
• 2 tazze di acqua
• Semi di melagrana
• 1 avocado maturo, tagliato a cubetti
• 1 cetriolo, tagliato a fette sottili
• Foglie di menta fresca, tritate
• Scaglie di mandorle tostate
• Succo di limone
• Olio d’oliva extra vergine
• Sale e pepe

Istruzioni:

1. Risciacquate bene la quinoa sotto l’acqua corrente.
2. In una pentola, portate a ebollizione 2 tazze di acqua. Aggiungete la quinoa e riducete il calore. Coprite e cuocete per circa 15-20 minuti o fino a quando la quinoa è cotta e l’acqua è stata assorbita. Fluffate la quinoa con una forchetta e lasciate raffreddare leggermente.
3. In una ciotola grande, mescolate la quinoa cotta, i semi di melagrana, i cubetti di avocado, le fette di cetriolo e le foglie di menta tritate.
4. In una piccola ciotola, mescolate insieme il succo di limone, l’olio d’oliva, il sale e il pepe per creare una semplice vinaigrette.
5. Versate la vinaigrette sopra l’insalata e mescolate delicatamente per amalgamare gli ingredienti.
6. Distribuite l’insalata nei piatti da portata e cospargete le scaglie di mandorle tostate sulla parte superiore.
7. Servite l’insalata di quinoa, melagrana e avocado come piatto principale leggero e salutare.

L’insalata di quinoa, melagrana e avocado è perfetta per coloro che cercano un pasto vegetariano ricco di proteine, fibre e antiossidanti.

3. Smoothie alla Melagrana e Frutti Rossi:

Ingredienti:

• Mezza melagrana, semi estratti
• Fragole
• Mirtilli o Lamponi
• Yogurt greco
• Latte (a scelta)
• Miele (opzionale)

Istruzioni:

1. Frullate insieme i semi di melagrana, le fragole e i mirtilli fino a ottenere una consistenza omogenea.
2. Aggiungete yogurt greco e latte secondo le vostre preferenze per la consistenza desiderata.
3. Se desiderate, potete dolcificare il smoothie con un po’ di miele.
4. Frullate nuovamente fino a ottenere un smoothie cremoso e ben amalgamato.
5. Versate il smoothie in bicchieri e guarnite con qualche seme di melagrana aggiuntivo.

Il mito

Il Mito di Persefone e l’Origine delle Stagioni

La storia di Persefone è un famoso mito della mitologia greca che spiega l’origine delle stagioni. Questo racconto coinvolge personaggi come Persefone (o Kore), Demetra, Zeus e Ade.

L’Inizio della Storia: Rapimento di Persefone

Persefone era la giovane e affascinante figlia di Demetra, la dea greca della terra e dell’agricoltura. Era una giovane dea di straordinaria bellezza, nota anche come Kore, che significa “ragazza” in greco. Un giorno, mentre stava raccogliendo fiori in un prato, la terra si aprì improvvisamente sotto i suoi piedi e Ade, il temuto dio degli Inferi, emerse su un carro trainato da cavalli neri e la rapì.

Demetra, madre di Persefone, era devastata dalla scomparsa della figlia e iniziò a cercarla disperatamente. Vagò per la Terra, piangendo e trascurando il suo dovere di far crescere le piante e i raccolti. Di conseguenza, la terra divenne sterile e il clima divenne freddo e inospitale.

La Tristezza di Demetra e l’Inverno Eterno

La tristezza di Demetra aveva un effetto diretto sulla natura. I campi non producevano più frutti e le piante si appassivano. La Terra era avvolta dall’inverno eterno, poiché Demetra aveva ritirato il suo potere di far crescere le piante fino a quando sua figlia non fosse stata restituita.

Gli dèi dell’Olimpo, preoccupati per la sofferenza umana causata dalla rovina delle colture, decisero di intervenire per risolvere la situazione.

Il Ritorno di Persefone e l’Origine delle Stagioni

Zeus intervenne e negoziò un accordo con Ade. Si stabilì che Persefone avrebbe passato metà dell’anno con Ade nell’Inferno e l’altra metà dell’anno sulla Terra con sua madre Demetra. Questo accordo fu accettato poiché Ade aveva offerto a Persefone dei semi di melagrana da mangiare durante il suo soggiorno nell’Inferno. Questo atto creò un legame indissolubile tra Persefone e il regno dei morti.

Quando Persefone tornava sulla Terra per passare il tempo con Demetra, la gioia e la felicità della dea madre facevano fiorire i campi e la natura si risvegliava, portando la primavera e l’estate. Quando Persefone tornava agli Inferi, la tristezza di Demetra provocava l’inverno e il riposo della terra.

Così, la storia di Persefone spiega il ciclo delle stagioni, con la primavera e l’estate rappresentate dalla sua presenza sulla Terra e l’autunno e l’inverno rappresentati dalla sua permanenza negli Inferi.